L’AGROFORESTA DI XFARM – in corso
L’AGROFORESTA di XFARM
Alla ricerca di un giusto equilibrio tra agricoltura e natura.
Il progetto L’Agroforesta di XFarm nasce dalla volontà di sperimentare nuove possibilità per il panorama agricolo, sociale ed economico della regione Puglia, promuovendo una diversificazione del paesaggio di XFarm e del territorio, alla luce della crisi della monocoltura olivicola pugliese causata del recente ed invasivo fenomeno del disseccamento delle piante di olivo.
Questa sperimentazione riveste particolare importanza nell’ambito del percorso di rigenerazione agro-ecologica portato avanti dall’azienda, sviluppando un modello agroforestale che propone una visione diversa di agricoltura e gestione del territorio, in grado di generare prodotti di alta qualità, rigenerare le risorse naturali, e promuovere l’aggregazione comunitaria.
COS’É UN’AGROFORESTA?
Un’agroforesta è un sistema consociativo e dinamico che integra funzioni agricole, forestali e/o zootecniche, basati su una gestione ecologica delle risorse attraverso l’introduzione di alberi e altre piante perenni nelle colture.
La maggior resilienza offerta da un’agroforesta deriva dall’emulazione degli ecosistemi naturali, sfruttando diversi arrangiamenti spaziali e temporali che massimizzano la fotosintesi e riducono la necessità di input esterni come acqua, ammendanti e pesticidi.
I due meccanismi naturali fondamentali che vengono ripresi sono la stratificazione e la successione temporale delle colture. L’obiettivo principale di queste pratiche è la tutela del suolo, attraverso una constante copertura con vegetazione viva o in via di decomposizione (pacciamatura).
Lo scopo di questa pratica consiste in una gestione basata su sistemi ecologici e sull’uso sostenibile di risorse naturali che attraverso l’integrazione di alberi nel sistema agricolo diversifica e sostiene la produzione per aumentare i benefici sociali, economici ed ambientali dell’uso della terra a tutti i livelli.
FASE 1 – 2020/2022
Il primo prototipo di agroforesta è stato sviluppato a integrazione di un uliveto secolare esistente all’interno del progetto Scuola Radicale – “Dalle Agromafie all’agricoltura sociale” finanziato nell’ambito dell’avviso n. 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale: Educazione alla Cittadinanza Attiva e Miglioramento del Tessuto Urbano”, in collaborazione con Università degli Studi di Foggia e ZeroCO2, startup innovativa impegnata in iniziative di riforestazione ad alto impatto sociale.
A gennaio 2022 è stata avviata la collaborazione con l’Università di Foggia attraverso la sottoscrizione di un accordo quadro con obiettivo la realizzazione di azioni pilota indirizzata alla ricostruzione del paesaggio olivetato affetto da disseccamento rapido. In particolare si è deciso di promuovere l’attivazione di una borsa di studio della durata di 10 mesi – partita a Maggio 2022 – attivata in finanziamento congiunto dalla cooperativa Qualcosa di Diverso e dall’Università di Foggia. La collaborazione con l’Università di Foggia ha permesso anche il finanziamento di un assegno di ricerca denominato “Share-Food Forest – Progettazione e realizzazione sperimentale di un prototipo agroforestale per la riqualificazione paesaggistica degli oliveti colpiti da Xylella” finanziato all’internodell’avviso RIPARTI (assegni di Ricerca perriPARTire con le imprese) della Regione Puglia.
Nel 2022 il progetto di agroforestazione come modello per ripensare il paesaggio del Salento, ha vinto la call for ideas “Rinascere dalla Xylella” lanciata dall’Università del Salento e Banca Sella.
Il 19 e 20 marzo 2022 si è svolta la piantumazione del primo prototipo dell’Agroforesta di XFarm in un evento pubblico che ha favorito il coinvolgimento e la partecipazione diretta della cittadinanza locale, aprendo le porte di XFarm come Parco Comune. (leggi di più sul nostro blog!)
Sono state messe a dimora 500 piante di 25 specie vegetali diverse tra cui il Carrubo (Ceratonia siliqua),il Leccio (Quercus ilex), il Bagolaro (Celtisaustralis), il Gelso (Morus), il Pero (Pyrus),il Giuggiolo (Ziziphus jujuba), il Melograno (Punica granatum), il Fico (Ficus carica),il Corbezzolo (Arbutus unedo), il Lentisco (Pistacia lentiscus), la Mimosa (Acaciadealbata) e il Falso Pepe (Schinus molle).
Nell’estate 2023, durante il campo di impegno e formazione E!state Liberi! sono state piantate tra i filari 800 piante di Carciofo (Cynara scolymus), a cui si uniscono piante aromatiche – come Menta (Mentha arvensis), Melissa (Melissa officinalis), Verbena (Verbena officinalis) – e piante annuali tipiche dell’orto – come pomodoro, zucca, aglio, patata dolce – per integrazione al reddito aziendale.
FASE 2 – 2023
Il progetto di agroforestazione è diventato uno dei principali ambiti di sperimentazione e ricerca relativi alla gestione dell’azienda agricola XFarm, nonchè una sperimentazione interessante a livello regionale come modello di rigenerazione del paesaggio in particolare negli areali colpiti dal disseccamento rapido dell’olivo.
Con l’obiettivo di approfondire la sperimentazione, il progetto entra ora in una nuova fase con l’obiettivo è trasformare nei prossimi 2 anni ulteriori 5 ettari ad oggi olivetati in almeno altri 2 modelli di sperimentazione agroforestale, cercando di costruire esempi ed ispirazioni per il territorio circostante, e non solo.
Il primo passo riguarda il progetto AGES – AGroforesta Ecologica Sociale, all’interno del bando “Spazi Verdi”, sostenuto dai fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, in partnership con Deafal ONG. Il progetto AGES permetterà di implementare 2,5 ulteriori ettari di sistema agroforestale e di costruire attività di sensibilizzazione, educazione e formazione sulle tematiche agroecologiche per la comunità locale e tuttə gli/le addettə ai lavori interessatə a questo tipo di sperimentazioni.